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DA NON PERDERE!Norcia, Madonna delle Grazie (ruderi), Sorgenti del Torbidone, Chiesa di San Pellegrino (ruderi), Quercia di Nottoria |
L’itinerario, mantenendosi sui colli che la circondano, percorre con lievi pendenze tutto il versante orientale della Piana di Santa Scolastica. Questa fu la sede nel pliocene o nel quaternario di un antico lago, svuotatosi in seguito a movimenti tellurici che aprirono il passo all’acqua, verso le Gole di Biselli.
| LUOGO DI PARTENZA | Norcia | ||||
| LUOGO DI ARRIVO | Nottorina | ||||
| REGIONE | Umbria | ||||
| COMUNE | Norcia | ||||
| AREA INTERESSATA | Valnerina | ||||
| GRADO DI DIFFICOLTA’ | Escursionismo: E, Cicloescursionismo: TC | ||||
| DIMENSIONI |
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| DISLIVELLO |
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| PERIODO CONSIGLIATO | tutto l’anno | ||||
| CARTOGRAFIA SPECIFICA | Varie carte del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Scaricabili in vari formati dal sito http://www.sibillini.net | ||||
| GUIDA SPECIFICA | No | ||||
| SEGNALETICA | Parziale | ||||
| ACCESSIBILITA’ PER DISABILI | Non adeguato | ||||
| RICETTIVITA’ | Sì | ||||
| PUNTI DI ACCESSO |
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| PUNTI D’INTERESSE | Norcia, Madonna delle Grazie, Poggio Valaccone, San Pellegrino, Quercia di Nottorina |
1
Chiesa di Madonna delle Grazie
Da Norcia si percorre il tratto iniziale del sentiero n° 511 per Forca di Ancarano, sentiero che si abbandona dopo circa 3 Km, prendendo a destra il n° 515 che si segue fino alla fine dell’itinerario. Alla partenza di quest’ultimo troviamo quello che resta della Madonna delle Grazie, chiesa eretta su una preesistente edicola campestre nota come la Madonna delle Vaglie.
2
Poggio Valaccone
Da qui con andamento più o meno pianeggiante si raggiunge Poggio Valaccone, da dove è riemerso il Torrente Torbidone dopo le scosse dell’ultimo sisma.
3
San Pellegrino
Da qui si prosegue per un paio di chilometri fino alla frazione di San Pellegrino dove, prima del 30 ottobre 2016, era presente l’omonima chiesa datata tra il XIII e XV secolo.
4
Verso la quercia di Nottoria
Si prosegue in discesa fino alla frazione di Frascaro, quindi si sale di 200 m e con gli ultimi 3 km si arriva a Nottoria, dove si può ammirare l’enorme quercia plurisecolare.
