DA NON PERDERE!Scorci sulla Valle del Nera e sulla Valle di Leonessa. Sulla strada per Monte San Vito, Ceselli e Civitella, si conservano elementi architettonici risalenti al secolo XIII/XIV e XV di notevole pregio. |
Il Monte Aspra con 1652 m rappresenta la seconda cima dei Monti della Valnerina. Il versante orientale si affaccia sulla Valle di Leonessa con bella prospettiva sulla catena dei Monti Reatini. A occidente precipita nella Valle del Nera, con canaloni molto ripidi e incassati che danno origine a forre, in cui e possibile trovare una vegetazione plurisecolare di faggi, aceri e carpini neri.
LUOGO DI PARTENZA | Monte San Vito | ||||
LUOGO DI ARRIVO | Monte San Vito | ||||
REGIONE | Umbria | ||||
COMUNI | Scheggino, Monteleone di Spoleto | ||||
AREA INTERESSATA | Valnerina | ||||
GRADO DI DIFFICOLTA’ | Escursionismo: E , Cicloescursionismo: OC | ||||
DIMENSIONI |
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DISLIVELLO |
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PERIODO CONSIGLIATO | tutto l’anno | ||||
CARTOGRAFIA SPECIFICA | Carta dei sentieri 1:25000 “Monti di Spoleto e della Media Valnerina” | ||||
GUIDA SPECIFICA | No | ||||
SEGNALETICA | Parziale | ||||
ACCESSIBILITA’ PER DISABILI | Non adeguato | ||||
RICETTIVITA’ | Sì | ||||
PUNTI DI ACCESSO |
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PUNTI D’INTERESSE | Monte San Vito, Edicola sacra l’Immagine, Monte Aspra, Monte Motola, Civitella e Ceselli |
1
Da Monte Vito alla fonte sorgiva l'Ascioli
Da Monte San Vito (940 metri), stupendo balcone sulla Valnerina arroccato sul pendio occidentale del Monte di Civitella, si prende la sterrata che poco dopo passa accanto alla fonte di acqua sorgiva “l’Ascioli” e poco più avanti si biforca.
2
Monte Aspra
Si tiene la destra e si scende nella Valle Pagana; con deviazione a destra si raggiunge La Forca e quindi Croce dell’Aspra e Monte Aspra.
3
Motola
Dalla cima si scende a Forchetta di Motola e per tracce di sentiero si sale sul Motola, stupendo balcone a oriente da dove si gode di una superba vista su Monteleone di Spoleto, la Valle di Leonessa e il Terminillo. Nei giorni tersi si possono anche osservare le catene montuose dei Sibillini, della Laga, del Gran Sasso e della Maiella.