DA NON PERDERE!Eremo di San Marco – Romitorio di origine cistercense (sec. XIII), costituito da una parete in blocchi di travertino addossata a copertura di una grande grotta. |
Il sentiero storico collega la città di Ascoli Piceno all’eremo e al pianoro di San Marco giungendo al confine con il Parco Nazionale Gran Sasso-Laga, segnato dalla presenza di molte caciare di pastori.
LUOGO DI PARTENZA | Ascoli Piceno | ||||
LUOGO DI ARRIVO | Ascoli Piceno | ||||
REGIONE | Marche | ||||
COMUNE | Ascoli Piceno | ||||
AREA INTERESSATA | Area contigua al Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga | ||||
GRADO DI DIFFICOLTA’ | E | ||||
DIMENSIONI |
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DISLIVELLO |
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PERIODO CONSIGLIATO | tutto l’anno | ||||
CARTOGRAFIA SPECIFICA | Carta Escursionistica Monti Gemelli. CAI Ascoli Piceno | ||||
GUIDA SPECIFICA | I Monti Gemelli. le più belle escursioni, SER ed | ||||
SEGNALETICA | Parziale | ||||
ACCESSIBILITA’ PER DISABILI | Non adeguato | ||||
RICETTIVITA’ | Sì,
Villa Sgariglia di Piagge, 25 posti (www.villasgariglia.it) |
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PUNTI DI ACCESSO |
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PUNTI D’INTERESSE | Centro storico di Ascoli Piceno, Chiesa San Bartolomeo di Piagge, Tomba Sgariglia al cimitero di Piagge, Eremo di San Marco, Resti Eremo S. Lorenzo, Dito del Diavolo, Grotta del Beato Corrado, Monumento ai Partigiani e Sacrario al Pianoro di San Marco, ex cave di travertino |
1
Da Porta Cartara a Piagge
Da Porta Cartara (175 m), individuato da un segnale CAI dietro la chiesetta rotonda della Madonna del Ponte, inizia il sentiero in salita costante fino all’abitato di Piagge (405 m), dove ci si può dissetare ad una fontana.
2
Chiesa di San Bartolomeo
Attraversata la SP 76, in corrispondenza dell’albergo ristorante ospitato presso Villa Sgariglia, si sale alla chiesa di San Bartolomeo, ricca di dipinti d’inizio ‘500.
3
Eremo di San Marco
Si costeggia il soprastante cimitero che accoglie la tomba degli Sgariglia, benefattori di Ascoli Piceno, si sale dentro il bosco e a un bivio si volta a sinistra per raggiungere, addossato alla parete di travertino e ricavato da una grotta, l’Eremo di San Marco (620 m), oggetto di restauri recenti.
4
Pianoro di San Marco
Tornati al bivio, si riprende la mulattiera che in ripida salita raggiunge il Pianoro di San Marco (694 m), dove si trova il Sacrario. Di fianco al Monumento ai Partigiani si prende il Sentiero della Memoria dedicato alla Resistenza con salita al Monte Giammatura (1034 m), dove si possono visitare una caciara ed una neviera restaurate di recente.
5
San Giacomo
Si prosegue in salita fino a San Giacomo, punto di accesso al Parco Nazionale Gran Sasso-Laga e confine storico tra Stato Pontificio e Regno delle Due Sicilie, segnato da due cippi. Si scende al Rifugio Paci (903 m) e si attraversa il Bosco dell’Impero per raggiungere la strada asfaltata, dove si prende a sinistra la brecciata che va alle dismesse cave di travertino (719 m).
6
Verso Piagge
La brecciata scende e ad un bivio si prende lo sterrato che conduce a Piagge e al Bivio del Lupo (528 m) si scende a sinistra fino alla strada asfaltata per Palombare, dove si riprende il sentiero per porta Cartara. Il percorso può essere ridotto con partenza da Piagge.